Ultime calcio Napoli - Il Napoli pende dalla sue labbra e, nell'allenamento a Castel Volturno, Gattuso ha fatto capire che teme questa euforia ancora dilagante nell'ambiente azzurro. Guai a non provarci: gestire questo post-Coppa Italia significa maturità, che è una delle cose che va cercando il tecnico dalla partita con il Verona.
Gattuso
Secondo quanto riporta Il Mattino:
"Un'altra cosa che vorrebbe è cominciare a vedere qualche trama di gioco differente. Ma in questo caso, ci vuole un po' più di pazienza perché di questi tempi, con questo caldo, difficile poter lavorare in maniera intensa sui calciatori. Stasera, per esempio, al Bentegodi, sono previsti 30 gradi al momento dei via. Quello che verrà, verrà, in termini di qualità e magari anche di possesso. Ma guai a deludere Gattuso in termini di impegno. O, peggio, mostrare un certo senso di appagamento. Lì, il tecnico calabrese, non perdonerebbe. E ha anche già avvisato i suoi: vanno bene le feste per la coppa conquistata, va bene il relax ma da stasera, con quella maglia azzurra addosso (stasera celebrativa, in onore del record di gol di Mertens), vietato fare brutte figure. Gattuso si è riconfermato da solo. Ma stasera ha un'altra occasione per dimostrare di che pasta è fatto. Questo Napoli voleva uno che controllasse il gruppo con durezza dei metodi e del linguaggio: un sergente di ferro. E lo hanno trovato. E a lui si sono consegnati".