Notizie Calcio - Vincenzo Ieracitano, uno degli specialisti italiani dellâemergenza in ambito sportivo, ha scritto il Modello organizzativo di gestione dellâemergenza sanitaria nello sport ed ha rilasciato un'intervista a Repubblica.
Come si spiega un malore simile?
«Difficile dirlo. Eriksen aveva certamente fatto tutte le visite in Italia e lo screening che viene fatto qui non è comune a tutte le parti del mondo. Ma in un determinato momento della vita possono esserci manifestazioni simili senza preavviso. Gli accertamenti ora qualcosa dimostreranno»
E per la sua esperienza, dopo casi simili è possibile tornare a giocare?
«Penso che se da tutti gli accertamenti non si rileva nulla, sì. Ora è molto prematuro dirlo, ma penso al portiere Casillas, tornato ad allenarsi dopo più di un caso»
Quali sono in ordine le prime cose da fare in casi simili?
«Verificare se il soggetto abbia perso conoscenza. Poi, cominciare la compressione toracica esterna. Intanto, chiedere aiuto: impossibile gestire unâemergenza simile da soli. E a quel punto capire: se sei allâOlimpico avrai medici, ambulanze. Se sei su un campetto periferico, è tutto diverso»