Aggiornamenti coronavirus - Tre livelli di rischio, rappresentati con i colori verde, giallo e rosso in base all'esposizione sociale. In vista di una fase 2 presumibilmente in arrivo a maggio, il Comitato tecnico scneitifico della protezione civile ha presentato una classificazione dei luoghi e lavori più esposti contro il Covid-19.
Come riporta La Repubblica, nella classifica a basso rischio sono comprese le coltivazioni agricole, le attività legali, contabili e assicurative, le fabbricazioni di mobili, le attività immobiliari e quelle per le riparazioni di materiale elettronico e per la casa. Tutte queste attività potrebbero essere le prima ad avere il via libera in fase di convivenza col coronavirus.
Il rischio è considerato medio per fabbriche e negozi. Le prime comprendono i vari settori industriali, dalla meccanica alla siderurgia passando dal tessile alla chimica. Rientrano in questa fascia intermedia anche gli uffici pubblici e privati dove si ricorre attualmente allo smart-working. Poi ci sono anche negozi, esercenti al dettaglio e dunque anche i commessi. Infine, nella fascia ad alto rischio, rientrano scuole, bar, ristoranti, dentisti, parrucchieri, estetisti, palestre e discoteche. Queste, senza dubbio, saranno le ultime ad avere l'ok per un ritorno in campo.