Ultime notizie Napoli - Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano "Il Corriere del Mezzogiorno" soffermando su tre provvedimenti presi dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: divieto di consegne a domicilio di pasti caldi, negozi d'abbigliamento per bambini aperti solo due giorni a settimana e chiusura di librerie e cartolerie. Ecco quanto da lui affermato:
"Non hanno nulla a che vedere con la prevenzione della salute ma anzi, nel caso del cibo dâasporto e dellâabbigliamento, la indeboliscono. Qualcuno dovrebbe spiegarmi: perché câè questo accanimento? Se vuoi far andare meno gente per strada, tra i tanti strumenti câè il cibo dâasporto, lo porti alle persone che così non vanno in strada. à buon senso. Se diciamo che bisogna evitare gli assembramenti â sostiene de Magistris â non ci vuole un consulente dellâIstituto superiore di sanità per capire che, se apri i negozi due giorni a settimana e per giunta in orari determinati, è sbagliato anche dal punto di vista sanitario. Davanti a questo misto di tragedia e commedia tra governo nazionale e governo regionale ci finiscono in mezzo il commerciante, il cittadino, il paziente, il lavoratore rimasto senza reddito. Questa architrave ordinamentale, istituzionale, giuridica e politica non regge. Si vede anche da queste piccole cose ed è un elemento che ci servirà per il dopo, sarà un tema che ci porteremo fino alla fine dellâemergenza".