Ricorso Juve-Napoli 3-0, l'edizione odierna de Il Mattino riporta il discorso fatto dal patron Aurelio De Laurentiis, da remoto dalla sede delle Filmauro perchè il Covid costrige tutto a svolgersi in videoconfererenza, dinanzi alla sezione I della corte d'Appello della Figc presieduta da Piero Sandulli, con relatore Maurizio Borgo. L’intervento è breve, non più di cinque minuti. Si augura che sia la giustizia sportiva a occuparsi di questo caso, non alla politica. E si dice certo che loro sapienza, i giudici della corte sportiva riusciranno a ristabilire la verità dei fatti: ovvero che è stata la Asl a imporre al Napoli di non partire per Torino.
«E noi non potevamo partire». De Laurentiis vuole un provvedimento che cancelli lo 0-3 a tavolino e restituisca al Napoli il punto di penalizzazione e la dignità, perché quel giorno il Napoli non aveva alcun motivo per non giocare la gara con la Juventus. E ha voluto spiegare che si è trattato di una causa di forza maggiore l’atto dell’Asl Napoli 2, di cui è stato vittima lo stesso Napoli. Probabile che per avere il verdetto bisognerà attendere domani. Ma da questo pomeriggio in poi ogni momento è giusto. Il Napoli resta ottimista, sicuro che altro non è stato fatto quel giorno che adeguarsi a delle disposizioni impositive delle autorità sanitarie. E che non c’erano alternative.