Ultime calcio Napoli - «Meritiamo di più» urlano delusi i tifosi dell’ultimo anello. Sono delusi per il pareggio, ovvio, ma per tutto il tempo non hanno fatto altro che incoraggiare gli azzurri. Non facile, perché lo stadio soprattutto all’inizio era una bolgia: 60 mila tifosi rossoneri, per un Milan malaticcio. Segnali di piccola ripresa, in attesa della grande notte di Champions. Lì De Laurentiis non ci sarà. Al momento ha fatto sapere il presidente del Napoli che eviterà la trasferta in Inghilterra. Probabilmente per evitare anche di incrociare la squadra, nelle ore in cui partiranno le sanzioni per l’ammutinamento del 5 novembre, come riporta l'edizione odierna de Il Mattino:
"In ogni caso, il patron domani sarà in Italia, anche perché il suo rientro era organizzato in maniera tale da prendere parte a Milano alla riunione della Lega Serie A in cui si doveva prendere visione dell’offerta di Mediapro sui diritti tv del prossimo trienno. Nessun ripensamento: per De Laurentiis quello del 5 novembre è stato come un oltraggio personale. Fino a quando non verrà quantificata la misura della sanzione, gli stipendi non verranno elargiti. Ma la questione si risolverà in questa settimana: con i legali italiani (sono almeno cinque gli avvocati coinvolti nelle istanze che stanno per essere inviate ai calciatori) vanno definite ancora sia l’entità delle multe che le violazioni fatte dai calciatori nel dire di no al ritiro. L’accordo collettivo, certo, ma anche una serie di contratti (compresi quelli di immagine) che ogni calciatore firma con il club al momento dell’ingaggio. Dunque, rischia di essere una mano molto dura".
De Laurentiis