Cosa volete che siano altri sei giorni, rispetto a due mesi? Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, oramai ci siamo, perché i muscoli trasmettono sensazioni positive e Simone Verdi sa che sta per rientrare: toccherà anche a lui vivere la vigilia della prossima gara, quella interna con la Spal, sabato prossimo, quella che interromperà un momentaccio avviato proprio sul più bello, all’inizio di Udinese-Napoli. Due minuti di gioco e niente più, per una sessantina di giorni circa, quelli che l’esterno destro cumulerà proprio tra un po’, quando finalmente potrà ricominciare a pensare da calciatore e non più da infortunato. à stato un vero periodaccio per l’attaccante ventiseienne arrivato proprio questa estate, che dopo un inizio travagliato, si era ripreso ed era divenuto «una scelta»: poi, a Udine, la distrazione di primo grado e, quando ormai tutto sembrava finito, una distorsione, alla vigilia della sfida con il Chievo, che stava per appartenergli. Ma adesso Verdi può scalpitare.Â