L’ultima prestazione contro l’Udinese conferma il grande momento attraversato dal centravanti polacco del Napoli Arkadiusz Milik, secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport
“Si scrive Milik e sempre di leggere una sentenza, come se fosse Cassazione. Milik è l’uomo delle doppiette, quest’anno siamo a quattro: in assoluto ha messo assieme 2259 minuti e ogni 106 se ne va in giro ad esultare, senza neanche esagerare. Meglio del Kun Aguero e del re polacco Lewandowski (uno ogni 124) o di Kane (uno ogni 132). Milik è un'idea di Giuntoli, che era andato ad Amsterdam invaghito per Klaassen e se ne tornò con un centravanti: l’accordo con l’Ajax venne chiuso in due giorni, trentadue milioni di euro più uno di bonus, lasciando perdere Icardi, Bacca e Kalinic”