Ultimissime calcio Napoli- Secondo l'edizione di oggi del Corriere dello Sport, il giorno dopo l’incontro, la riunione andata in scena venerdì al centro sportivo di Castel Volturno, Gattuso ha riposato. In famiglia: però il suo chiodo fisso è il lavoro, è la programmazione dei prossimi impegni, e mai come in questo caso la storia del presente sarà funzionale alla definizione del futuro. Proprio così: il presidente è soddisfatto del lavoro svolto dall'allenatore nell'ultimo periodo, sia in considerazione delle tensioni e della crisi precedente al suo arrivo sia alla luce dei risultati collezionati nelle ultime 9 partite: 7 vittorie, un pareggio con il Barça in Champions e una sconfitta (con il Lecce in campionato). Niente male, altroché, ma ora bisogna insistere: e dunque consolidare la presenza del Napoli in zona Europa a partire dalla trasferta di venerdì a Verona, uno scontro diretto in virtù della classifica. Clausole d’uscita a parte, a favore di Gattuso entro il 30 aprile e a favore del Napoli entro il 10 giugno, il trend che va consolidandosi è proseguire insieme; anzi Rino, legato al Napoli fino al 2021, potrebbe prolungare fino al 2022. Per definire ogni aspetto e invitare al tavolo Jorge Mendes, l’uomo che cura gli interessi del tecnico nonché un amico del club secondo citazione presidenziale, serve ancora un po’; servono quei risultati di cui sopra e la conferma della nuova identità gradualmente definita nei contorni giorno dopo giorno. Si vedrà, insomma. Ma un indizio del lieto fine esiste: venerdì De Laurentiis e Gattuso hanno parlato di mercato. Che nel calcio fa rima con futuro.