Napoli - Ora può riprovarci a Napoli Conte a vincere due scudetti di fila. à un quarto tentativo per entrambi: per gli azzurri e per lui. E Conte se la gioca con un vantaggio: ha capito perfettamente la città e il suo ambiente. Al di là delle frasi di rito pronunciate nei giorni dei festeggiamenti, sa fin troppo bene che se Pedro avesse sbagliato quel rigore, sarebbe stato travolto dalle critiche. Lâuomo è a dir poco sveglio, è inutile ricordarlo. Lo ha confermato anche ieri, sbottando comprensibilmente alla domanda sulla troppa sofferenza patita lo scorso anno. "Il Napoli ha sofferto lâanno scorso? E allora due anni fa si è morti? Abbiamo vinto lo scudetto facendo grandissime cose, se per voi è sofferenza, allora alzo le mani e mi ritiro. Lâambiente non può stare con noi se vinciamo e contro di noi se perdiamo, sarebbe troppo facile». Per chi conosce Napoli, è un manifesto. à la versione contemporanea di âcca nisciuno è fesso. E Conte tutto è, tranne che fesso. Sa benissimo che ad attenderlo câè una delle sfide più complesse della sua carriera. Con i media che lo pompano come favorito a reti unificate. Con un mercato che nel calcio italiano dei pagherò e delle diluizioni omeopatiche di pagamento, è arduo non definire di primo piano. E un presidente - anche questo Conte sa benissimo - che da lui si aspetta molto sia in Italia sia, soprattutto, in Europa".