Secondo l'edizione di oggi del Corriere della Sera, il Napoli non si ferma più. Terza vittoria, seconda consecutiva in campionato. Stavolta però con il fiatone e grazie alla panchina lunga e ricca. Nel momento della disperazione e quando Marassi esulta per la doppia rimonta della Sampdoria, da 0-2 a 2-2, il primo acuto italiano di Diego Demme fa felice Gattuso dentro una partita nevrotica, spigolosa, polemica. Mertens poi la chiude all’ultimo respiro: guarda caso due giocatori entrati nel momento del bisogno.
Sei gol, due annullati, altrettanti pali, un paio di risse in campo e i cori contro i napoletani da parte della curva doriana. C’è di tutto un po’. Se il risultato è quello che conta, il bicchiere di Ringhio è pieno. Il Napoli aggancia Verona e Bologna e si porta a due punti dall’Europa League. Il peggio sembrerebbe alle spalle. Resta da capire i motivi dello sciopero degli azzurri (stavolta vestiti di verde militare) dopo 25 minuti di grande calcio e la sofferenza dentro la lunga zona grigia sino alla rete decisiva di Demme. Per la Samp, che Ranieri ha risollevato, la corsa non è facile: la classifica è precaria (più 4 sulla zona rossa) e la società di Ferrero (contestato dagli ultrà) in vendita. Il mare, davanti alla Genova blucerchiata, è agitato.