Notizie Calcio - Il Monza verso la cessione a investitori Usa, operazione da 30 milioni. In una prima fase verrebbe acquisito l’80%. Il ruolo di Galliani. Trentanove anni dopo l’ingresso nel mondo del calcio la famiglia Berlusconi si appresta a recidere il cordone ombelicale con il pallone.
Secondo indiscrezioni, la cassaforte Fininvest è vicina a vendere il Monza a un gruppo di investitori statunitensi riunito dall’ex manager della Roma, Mauro Baldissoni. La cordata dovrebbe rilevare in un primo momento l’80% del capitale del club brianzolo per poi salire al 100% nel giro di un anno, rilevando la partecipazione residua del 20% ancora in mano a Fininvest. Nell’operazione il Monza, appena retrocesso in Serie B, riceverebbe una valutazione di circa 30 milioni di euro.
Se la struttura dell’affare troverà le parti d’accordo, la firma della cessione del Monza potrebbe arrivare a breve, forse già nel giro di qualche giorno. La proposta della cordata americana non sarebbe l’unica sul tavolo di Fininvest, ma al momento appare quella con maggiori possibilità di successo.
Una volta definito il passaggio delle quote da Fininvest alla nuova proprietà Usa, Baldissoni — che già aveva propiziato l’ingresso nel capitale della Roma di Thomas Di Benedetto e poi di James Pallotta — dovrebbe diventare amministratore delegato del Monza, mentre Nicholas Burdisso, fino allo scorso anno il direttore tecnico della Fiorentina e attualmente disoccupato, assumerebbe il ruolo di direttore sportivo del club.
Se l’addio di Mauro Bianchessi, uomo fidato di Silvio Berlusconi già ai tempi del Milan, sembra inevitabile (anche per la volontà dello stesso dirigente, ora responsabile dell’area tecnica), resta da capire se Adriano Gallina, attuale ad del Monza, rimarrà e, nel caso, con quale veste. La sensazione è che qualsiasi decisione riguardo al futuro ruolo del dirigente che ha messo anima e cuore nel progetto sarà presa di concerto con Fininvest.
Dopo il miracolo di aver condotto il Monza in A per la prima volta in 110 anni di storia, sta dunque per calare il sipario sulla golden age del club targata Fininvest che da tempo era alla ricerca di un compratore e che sei mesi fa era andato già vicino a cedere il club al miliardario americano Mario Gabelli.
L’accelerata nel nuovo negoziato è avvenuta nelle ultime ore tanto che proprio al Corriere la scorsa settimana Galliani, in occasione dell’intervista per il secondo anniversario della scomparsa di Silvio Berlusconi, aveva dichiarato: «Ci sono trattative in corso ma non c’è nulla di definito. Non solo non siamo arrivati al closing, ma neanche al signing.
In ogni caso Fininvest non ci ha mai fatto mancare le risorse: ha speso 35 milioni in investimenti fra il centro sportivo e il campo che è stato votato come il più bello della Serie A». Lo riporta il Corriere della Sera.