Ultime notizie - Nella giornata di ieri il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm con il quale ha da un lato prorogato la quarantena fino al 4 maggio e dall'altro permetterà ad alcune attività di riaprire i battenti. Ecco a tal proposito cosa si legge sul "Corriere della Sera" oggi in edicola: oltre a librerie, cartolerie e negozi di abbigliamento per neonati, riapriranno aziende specializzate in silvicoltura e fabbricazione dei computer, quelle per la cura e la manutenzione del paesaggio e per le opere idrauliche, fino al commercio allâingrosso di carta e cartone. inoltre, i titolari delle attività che resteranno chiuse potranno andare negli uffici per compilare buste paga, svuotare i magazzini oppure ricevere merci da mettere in giacenza. Questa, invece, la procedura da seguire per rientrare in Italia dall'estero:
"Una possibilità si è invece scelto di concederla a chi deve arrivare in Italia per motivi di lavoro: dovrà autocertificarsi al momento della partenza e potrà rimanere 72 ore prorogabili di altre 48. Dovrà fornire indirizzi di alloggio e sedi professionali. Non dovrà essere sottoposto alla quarantena, ma se dovesse prorogare la permanenza dovrà invece entrare in sorveglianza attiva per 14 giorni".