Notizie Calcio Napoli - L'edizione odierna di Repubblica pubblica il consueto editoriale di Corbo. Dal quotidiano si legge:
Proprio questa vicenda dopo il 4-1 ripresenta il miglior Gattuso. Dice chiaro che a Torino voleva giocare e che ha dovuto tacere. La Procura federale avrà anche saputo delle sue urla al telefono per bloccare l’aereo a Capodichino. Prima di vedere in tv la Juve a Crotone, rivela pure che sperava di vincere contro «una squadra che è un cantiere aperto». Non lo è più il suo Napoli, finalmente cambiato. Stupisce di Gattuso la capacità di analisi. Modifica anche ciò che sembra definitivo. Basta osservare.
1) Sbaracca il 4-3-3 dopo il primo tempo di Parma. Passa in un lampo d’ira al 4-2-3-1 per far posto ad Osimhen senza rinunciare ad un terzetto offensivo di supporto.
2) Cancella il possesso palla che richiamava miti e ritmi di Sarri per rivoluzionare il gioco: più veloce, più snello e tutto in verticale. Arriva subito in area.
3) Come il Milan con l’Inter, boccia la difesa a tre dell’Atalanta. Giocando tutto sulla velocità. Sarà presto copiato.
4) Bakayoko è la vittoria di Giuntoli e Gattuso. Un acquisto non per far cassa tra un anno o due, ma per completare la squadra secondo un progetto tecnico. Baka non supera il centrocampo, ma è la piattaforma che dà un senso al talento di Fabiàn Ruiz e lo scatto ai velocisti.
5) Niente pesi piuma. La quadra è alta 20 metri ed un centimetro, pesa 823 kg. Media cm 1,81 (prima 1,78) e kg.74.8 (73). Ha più fisicità.
6) Nel nuovo Napoli dovrà adeguarsi Insigne per giocare.