L'edizione odierna di Repubblica come di consueto pubblica il commento di Antonio Corbo sui fatti di casa Napoi. Dal quotidiano si legge:
Le porte chiuse concedono tempo per riflettere. Il calcio non è uno sport televisivo in eterno. La tendenza in Italia esclude tifosi e giornalisti, perché il botteghino rende meno del 10% del fatturato, bastano 10 cronisti in uno stadio vuoto. Contano solo tv e sponsor, dentro chi paga, fuori ultras e ficcanaso. Il tifoso va gonfiato di spot sul divano di casa sua. Questa idea di calcio algido e sottovuoto è però bocciata dalle cifre. La Bundesliga dà spettacolo, non ascolta i virologi sulla quarantena e ritroverà il suo pubblico: media 43.541 spettatori. LâItalia è quinta in Europa con 25.482. Peggio di tutti il Napoli. Lâultimo report: meno 32 %. Un tifoso su dieci è sparito dal San Paolo.