L’Assessore alla Legalità del Comune di Napoli Antonio De Jesu è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli rilasciando alcune dichiarazioni:
“Quello che è successo a Juan Jesus? Innanzitutto perimetriamo il tema, ovvero un campione sportivo ed un leader della squadra del Napoli si trova dei radiolocalizzatori sulla sua macchina. Ovviamente il giocatore si fa delle domande e denuncia. Solo gli organi di polizia possono poi intervenire. Poi è umano comprendere la delusione del campione del Napoli che si trova seguito o violato nella sua privacy, sono sicuramente inquietanti questi episodi. Non bisogna dimenticare mai che i calciatori sono giovani ed hanno bisogno di serentità. I campioni sono esposti ad atti criminosi perché godono di una disponibilità di denaro più ampia e quindi sono attenzionati, ma sono anche seguiti e pedinati anche da persone motivate da troppo amore. Questo incide sulla percezione di sicurezza. Il tema è complesso e non ci sono formule magiche. Sono certo che Juan Jesus abbia denunciato agli organi di polizia la presenza di questi dispositivi, quindi è giusto che abbia denunciato”.