"Pace è fatta. Ed è una pace storica, dopo 15 anni di guerra, e che inciderà profondamente sull’assetto del settore televisivo italiano. Mediaset sale in “cielo”, sul satellite, e Sky scende in “terra” sul digitale terrestre. La società di Silvio Berlusconi e quella di Rupert Murdoch hanno siglato ieri un’intesa che mette fine ad anni di scontri e che, in futuro, potrebbe forse preludere alla nascita di una unica emittente a pagamento. Presto per dirlo. L’accordo è stato firmato ieri dagli amministratori delegati di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, e dal suo omologo di Sky, Andrea Zappia. Si tratta di un accordo ad ampio spettro che, come detto, riporta il Biscione nel bouquet della tv satellitare, ma in maniera più ampia. Ma è certo che la pace conviene a tutti. Anche perché Berlusconi è uscito dalle elezioni meno forte del previsto e ha la necessità di puntellare il suo impero dalle mire di Bolloré ma anche dall’arrivo in Italia dei colossi dello streaming, da Netflix ad Amazon. E poi la guerra era costata cara. A tutti. Ora, invece, gli abbonati Sky troveranno entro l’estate inclusi nei loro abbonamenti e senza costi aggiuntivi l’intera offerta di canali Cinema e Serie Tv di Premium, tutti in HD: sarà quasi come avere due offerte PayTv al prezzo di una.
Così l'edizione odierna del Messaggero sullo storico accordo tra Sky e Mediaset, che prevede: