Ultime notizie SSC Napoli - Che bella la felicità quando è di tutti e non costa niente, scrive Repubblica.
âLa sventolata di 55 mila bandiere azzurro cielo non si può dimenticare, e nemmeno i cori che la ritmano molto oltre la fine, che è solo un inizio. Lo stadio ha capito che questa è una nuova dimensione senza più miracoli, senza divinità in campo, senza stupefazioni, come un vestito che adesso lo indossi perché è il tuo. Lo scudetto no, non è unâabitudine ma è un sapore che ancora gira in bocca. Anche questo dicono i napoletani mentre la partita finisce e la gran festa comincia, e sullâerba montano il palco della premiazione (ne avevano organizzata una pure a Comoâ¦), incidendo âNapoliâ sul trofeo in diretta, e il resto è un fuoco, è una musica. Vediamo uomini grossi con la pelle dipinta, giovanotti barbuti, bambini che ridono, vecchi con le lacrime sulle guance e leggiadre fanciulle scatenate. Lo scudetto sono loroâ