Bufera Sarri in casa Lazio: media-gol da zona retrocessione e quelle voci sulla panchina...

Notizie Calcio - Era iniziata con entusiasmo l'avventura di Maurizio Sarri alla Lazio, con così tanta intensità che qualcuno - nelle prime giornate - aveva già immaginato che la formazione biancoceleste potesse in qualche modo emulare il Napoli dei record che ha quasi sfiorato lo scudetto. 

Crisi Sarri-Lazio

Invece, 15 giornate dopo, lo scenario è ben diverso: la compagine laziale è lontana dalle proprie ambizioni e i risultati anche sono ben distanti dalle enormi aspettative riposte sulla squadra dopo l'arrivo del tecnico. 

Lo stesso, adesso, che è finito pesantemente nel mirino dell'opinione pubblica laziale dopo gli 8 gol incassati negli ultimi 180 minuti. Prima una sconfitta umiliante a Napoli per 4-0 in una gara totalmente a senso unico, poi un pareggio mortificante per 4-4 maturato all'ultimo minuto ieri con l'Udinese. La Lazio attualmente è addirittura nona in classifica, a -2 dalla zona Europa League e -9 da quella Champions.

Sarri, niente esonero

Numeri che a un certo punto hanno messo quasi in dubbio il futuro del mister, voci tuttavia - almeno per ora - allontanate dallo tesso are nel post partita. "Abbiamo deciso di iniziare un percorso con lui e dobbiamo crederci soprattutto nei momenti difficili: il suo calcio è importante, dobbiamo solo parlare tra di noi per esprimerlo nel miglior modo possibile. Andremo avanti con lui decisi", ha annunciato il dirigente. 

Troppi gol incassati

E in effetti, al di là dei risultati: il problema è anche questo: il gioco non c'è. Senza dimenticare che la squadra incassa una marea di gol. 29 reti totali in campionato, due in più della Salernitana e le stesse di Cagliari e Genoa in piena zona retrocessione. Serve una svolta: senza, potrebbe valere il rinnovo. O addirittura qualcosa in più...