Ultime notizie Napoli calcio. Fin dalla sua conferenza di presentazione, Gattuso ha fissato gli obiettivi a breve termine per il suo percorso al Napoli e tra i vari miglioramenti da apportare ce nâera anche uno che va oltre allâaspetto tattico, di formazione o di preparazione. âIl mio obiettivo è riuscire con questa squadra e con questa società a far tornare entusiasmo in città â, così parlò Rino, esprimendo un concetto chiaro che ci tiene a ribadire ad ogni incontro con la stampa: la spinta del San Paolo diventa determinante per una squadra in difficoltà come quella azzurra. Lo testimonia anche lâultimo successo in Coppa Italia contro la Lazio. Sebbene lontano dai numeri di un tempo, il San Paolo è tornato ad urlare - o, in assonanza con Gattuso, a ringhiare - e a sospingere i partenopei alla conquista della semifinale contro la formazione più in forma del campionato. E così dovrà essere anche con la Juventus.
BIS CON LA JUVE. Quasi 25 mila spettatori a Fuorigrotta martedì scorso, forse quasi il doppio stasera. Dâaltronde Napoli-Juventus non è mai una partita come tutte le altre e quella di stasera anche un poâ di più. Il tema principale è il ritorno di Maurizio Sarri al San Paolo, per la prima volta da avversario dopo il meraviglioso triennio passato in azzurro e quello scudetto soltanto sfiorato nel duello proprio contro quella che oggi è la sua Juve. Era prevedibile grande affluenza, a prescindere dal momento negativo della squadra in campionato (il Napoli non vince in casa in Serie A addirittura dal 19 ottobre contro lâHellas Verona), e così sarà . Stasera nel catino partenopeo sono previsti almeno 40 mila spettatori e, se dovesse esserci un ulteriore sprint in queste ultimissime ore, si potrebbe arrivare anche a 50 mila. Resta qualche tagliando per i Distinti e per la Tribuna Posillipo, anche se mancano poche centinaia al sold out. Gli altri settori sono ancora disponibili. Per le Curve, invece, câè da fare un discorso a parte.
SPINTA ULTRà . è da giorni che i biglietti per la Curva B sono introvabili e da ieri non ci sono più posti neanche per la Curva A. Il motivo è legato ovviamente al ritorno della tifoseria organizzata su entrambi i lati del San Paolo. Dopo un lungo sciopero dovuto alle continue sanzioni che questâanno hanno attanagliato gli ultrà (e non solo), con multe e persino Daspo per qualcuno di loro in virtù del nuovo regolamento dâuso del San Paolo, il tifo azzurro è tornato a farsi sentire, facendo presto dimenticare quel San Paolo stile teatro San Carlo delle ultime giornate. Fondamentale lâapporto di quello che è stato considerato a lungo il dodicesimo uomo nelle partite interne e contro la Lazio lo si è visto: con quella passione tutto può accadere. âCi saranno tanti tifosi, dobbiamo provare a fare una grande gara, per cercare lâentusiasmoâ, ha ribadito Gattuso in conferenza stampa. Mentre Sarri prenderebbe bene anche i fischi: âLi considererei una manifestazione dâaffetto. Siccome ero lì quando la Juve ha pagato la clausola di Higuain, posso dire che i fischi erano ingiustiâ. Lâatmosfera, insomma, sarà infuocata. Il San Paolo sâè destato e vuole tornare ad urlare più forte di prima.