Ultime calcio Napoli - I dati forniti sono sempre da prendere con cautela (1226 casi di contagio in Catalogna nelle ultime 24 ore, di cui 400 a Barcellona) ma cifra più o cifra meno, le autorità sono in allerta ed è stato stabilito una sorta di lockdown soft. Siamo ai consigli, per ora. Il monito del governo è: restate a casa.
San Paolo
Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno:
"Il Napoli tra meno di venti giorni è chiamato alla sfida di Champions al Camp Nou, plausibile la preoccupazione. Legittimi i contatti con l’Uefa e le telefonate con il console italiano. Per ora la gara in programma l’8 agosto è stata confermata, le disposizioni restrittive sono in vigore fino al 4 di agosto. Sarebbe complicato cambiare programma in quattro giorni e soprattutto riuscire a reperire un campo neutro. La situazione è di emergenza, andrebbe valutata adesso l’opportunità di spostare la partita e i contatti del club azzurro con l’organismo internazionale sono costanti, anche il Barcellona ha espresso perplessità rispetto allo svolgimento regolare nel proprio campo. Atalanta-Valencia pure cadeva in un momento in cui la situazione sembrava essere sotto controllo, poi sappiamo tutti le cronache cosa hanno raccontato. Di diverso ci sono le porte chiuse, già stabilite negli stadi. Di uguale c’è un rischio che al momento è significativo in un territorio in cui c’è emergenza. Lo stadio San Paolo non è campo neutro, ma senza tifosi è come se lo fosse. L’idea è quasi una «proposta indecente»? Al primo impatto potrebbe sembrare di sì, ma la difficoltà di individuare un altro stadio è oggettiva".