Notizie serie A, l'edizione odierna del Corriere della Sera riporta in primis lo stato d'animo e in secondo luogo il comunicato di difesa della legale Maria Turco, avvocato della Juventus coinvolta nel presunto scandalo per il passaporto di Luis Surez :"Sbalordita â e non rende lâidea â per lâaver visto affiancate le sue telefonate (e la Juve) al pasticcio dellâesame di Luis Suarez, lâavvocato Maria Turco ha da subito escluso qualsiasi responsabilità "
A metà mattina, però, il procuratore della Federcalcio, Giuseppe Chiné, apre unâinchiesta, chiedendo gli atti ai pm di Perugia, coordinati da Raffaele Cantone. Così, qualche ora dopo, lâavvocato butta giù un lungo comunicato: «Nelle mie funzioni di legale, ho messo in contatto lo staff del calciatore Luis Suarez con lâUniversità per Stranieri di Perugia», dopo aver constatato la necessità del certificato B1 per avere la cittadinanza. Respingendo qualsiasi sospetto: «Le mie parole, captate con intercettazioni telefoniche, sono state riportate fuori contesto e in maniera incompleta». La ricostruzione della vicenda, secondo la Juve, resta semplice: sono state chieste informazioni allâateneo, poi il club ha cambiato obiettivi di mercato. Soprattutto, Suarez non è un giocatore bianconero. Dopodiché, se lâindagine federale è un atto dovuto, la situazione potrebbe complicarsi, in caso di coinvolgimento di un tesserato bianconero o dellâintervento della società . Per questo, la giustizia sportiva â che vive di principi e regole diverse da quella ordinaria â dovrà pesare lâeventuale comportamento del direttore dellâarea tecnica, Fabio Paratici. Anche se lâavvocato Turco nega qualsiasi scambio illecito, a partire dalla promessa di portare altri calciatori a Perugia: «Trattandosi della prima volta che seguivo una vicenda» del genere, le parole sono «da interpretare come un bagaglio di conoscenza procedurale da utilizzare in casi futuri». Quindi: «Nessun accordo, nessuna trattativa».