Il Napoli si prepara a vincere il terzo scudetto della sua storia. E' inevitabile che, al triplice fischio finale di Fabbri, la memoria vada ai due organici che prima di quello attuale sono riusciti a portare nella città di Partenope il tanto agognato tricolore. Parliamo di epoche diverse, soprattutto di un calcio e di una serie A old style. Questo Napoli di Luciano Spalletti si è spinto oltre andando a superare quello di Bianchi e Bigon i quali avevano in organico calciatori che in passato avevano avuto la fortuna di vincere già uno scudetto senza considerare che poi c'era sua maestà Diego Armando Maradona il quale decideva da solo le partite con gol, assist e mettendosi anche al servizio della squadra come soltanto i fuoriclasse come lui sapevano fare.
Nel Napoli del primo scudetto, la rosa annoverava soltanto Claudio Garella tra i calciatori che nel loro palmares avevano uno scudetto vinto. Garellik lo vinse l'anno precedente con il Verona dei miracoli allenato da Osvaldo Bagnoli. Poi c'era il fattore Maradona, una sentenza in termini calcistici che portò on un solo colpo mentalità, qualità, genio e quanto altro.
Nell'organico invece di Alberto Bigon, squadra tecnicamente molto più forte di quella che trionfò qualche anno prima, i calciatori che avevano già vinto il tricolore erano abbastanza e tanti reduci dall'annata 1986-87. I calciatori in questione erano: Ferrara, Renica, De Napoli, Mauro (con la Juventus), Maradona, Carnevale.
In quello di Spalletti, alla voce scudetti vinti in passato, c'è lo zero. Nessun calciatore in organico ha mai vinto uno scudetto nella sua vita. Una roba di non poco conto che ha un valore importante e rende merito ancora di più a quanto fatto da questo allenatore e da questo splendido gruppo il quale ha saputo oltrepassare ogni limite umano per portare a casa un titolo in modo così netto rispetto agli avversari. Senza nulla togliere al passato, e ribadendo la diversità di epoche e del fattore Maradona, questo terzo scudetto vale molto di più perchè figlio di gente che non è mai stata sul tetto d'Italia. Un merito in più. Anche questo è un record. Chapeau.
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