Dopo i primi approcci di questa estate, è arrivata la fumata nera, al momento, sul fronte legato al rinnovo di Dries Mertens.
Il Napoli, che già in estate ha provato i primi approcci per prolungare di un altro anno l'attuale contratto in scadenza nel 2020, si è visto dare una risposta negativa da parte dell'entourage del belga. La volontà del club azzurro era quella di mantenere le stesse condizioni economiche attuali con le eliminazione della doppia clausola (una valida per la Cina e l'altra valida solo per l'estero). Questa proposta non ha trovato consensi in chi assiste al belga che vorrebbe avere in cambio un altro ritocco dell'ingaggio.
Non è un mistero che su Mertens ci siano gli occhi della Premier League. L'idea Cina al momento non entusiasma il belga sotto l'aspetto tecnico ed anche economico. Dries si sente ancora nel top della forma e reputa di poter fare altri 3-4 anni al massimo. Inoltre in Cina, con la nuova stretta sulle regole relative ai tetti salariali e cartellino, sono evidenti le difficoltà di un eventuale colpo.
Le parti si riaggiorneranno durante la sosta natalizia. La scadenza che le parti si potrebbero dare è febbraio-marzo quando molte cose saranno più chiare. Il Napoli aspetta Mertens. Ma non all'infinito.
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