De Laurentiis: "Se non passiamo siamo dei coglioni? Ha ragione Ancelotti! Pari col Chievo? Avrei tante cose da dire, ma non voglio destabilizzare lo spogliatoio" [VIDEO CN24]

Il presidente Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni prima del consueto pranzo UEFA nella cornice di Palazzo Petrucci tra SSC Napoli e Stella Rossa. L'intervista viene presto interrotta da un 'Forza Liverpool!' urlato da un tifoso di passaggio alle sue spalle, con un'esilarante reazione del patron (clicca sul video in basso per vedere).

Intervista ADL su Napoli-Stella Rossa, Champions League e Napoli-Chievo

In apertura si parla del numero di spettatori stasera allo stadio San Paolo: 

"Non credo che stasera saremo 50.000, a me ieri sera risultava che fossimo in 41.000. Vedremo se con il bel tempo questo numero può crescere nelle prossime ore".

Sulla mentalità vincente del mister e il 'rituale Champions':

Ancelotti ha ragione, perché lo scudetto prima o poi lo si può vincere. Trionfare in Europa però è molto complicato, per tante ragioni che non sto qui a elencare. Telefonata con Ancelotti? Non l'ho voluto chiamare perché per due volte abbiamo pareggiato ed ho voluto cambiare. Stasera secondo me deve esserci la squadra, non è il singolo che vince. Molto spesso giornalisti e tifosi ripongono in qualcuno speranze che non sono altro che delle sollecitazioni eccessive. Uno deve scendere in campo scevro da pressioni e divertirsi. Sarebbe un bel segnale se noi riuscissimo a passare i gironi, anche per il calcio italiano".

Sulla Stella Rossa sottovalutata: 

Solo dei cretini potevano sottovalutare una squadra che ha uno stadio che è un giocatore in più tanto è vero che hanno battuto il Liverpool. Quando vai a giocare a Belgrado è come se tu andassi a giocare nella fossa dei leoni. Il non aver perso lì ci ha posto in una condizione di essere primi come punteggio anche se queste classifiche valgono poco perché tutto potrà essere rivoluzionato in bene o male"

Sull'amarezza per il pareggio tra Napoli e Chievo:

"Avrei tante cose di dire, ma non voglio destabilizzare il mio spogliatoio. Se non passiamo siamo dei coglioni? Ha ragione sempre Ancelotti".