Venezia-Napoli, l’avv. Grimaldi chiede alla Procura Federale FIGC di verificare se vi siano state violazioni regolamentari

Notizie  
Venezia-Napoli, l’avv. Grimaldi chiede alla Procura Federale FIGC di verificare se vi siano state violazioni regolamentari

L’avv. Erich Grimaldi, cassazionista del foro di Napoli, da sempre in prima linea nella tutela dei diritti e del rispetto delle regole, interviene sulla programmazione delle partite alle 12:30 e sull’omessa irrigazione del campo da gioco durante Venezia-Napoli.

“L’ennesima partita del Napoli alle 12:30, un campo non adeguatamente annaffiato senza spiegazioni e una gestione della competizione che solleva interrogativi. Tali episodi concomitanti non possono passare sotto silenzio: la regolarità del campionato è un tema troppo serio per essere ignorato.”

L’avv. Grimaldi sottolinea come il Napoli abbia già disputato tre partite in questa fascia oraria, mentre altre squadre di vertice, come l’Inter, ne abbiano giocate meno, con la giustificazione degli impegni europei.

“È lecito chiedersi quali siano i criteri adottati dalla Lega Serie A per la programmazione delle partite”, prosegue l’avv. Grimaldi.

“Se esiste un principio di parità di trattamento tra le squadre, sancito dall’art. 3 dello Statuto della Lega Serie A, appare evidente che la sua applicazione sia quantomeno discutibile.

La ripetuta assegnazione di orari svantaggiosi altera la regolarità della competizione. Si tratta di una gestione casuale o di una scelta consapevole? La Lega deve rispondere, e, se necessario, la Procura Federale FIGC dovrà aprire un’indagine.”

Oltre alla questione oraria, un ulteriore elemento di potenziale irregolarità riguarda l’inadeguato irrigamento del campo di gioco, evidenziato anche da Antonio Conte prima della partita.

“Conte ha chiesto spiegazioni, evidenziando che il pallone non scorreva correttamente, senza ricevere adeguate risposte neanche dall’allenatore del Venezia, Di Francesco.

Secondo il Regolamento del Giuoco del Calcio FIFA (Regola 1) e le disposizioni UEFA, il terreno di gioco deve essere mantenuto in condizioni ottimali per garantire equità e regolarità sportiva.

Un campo volutamente reso lento incide sulle dinamiche di gioco e può alterare l’esito di una partita.

Se l’ insufficiente irrigazione è stata una scelta deliberata, si configurerebbe un caso di possibile alterazione delle condizioni di gara. Se invece è stata una negligenza, la responsabilità ricadrebbe comunque sulla società ospitante e su chi è preposto alla vigilanza.”

L’avv. Grimaldi chiede alla Procura Federale FIGC di verificare se vi siano state violazioni regolamentari e, in caso affermativo, di applicare le sanzioni previste.

Se venissero accertate irregolarità, le conseguenze non sarebbero di poco conto:

  • a) Sanzioni disciplinari per il Venezia in caso di violazione delle norme sulla preparazione del campo.
  • b) Richiesta di chiarimenti alla Lega Serie A affinché la programmazione oraria rispetti il principio di equità tra i club.
  • c) Possibile intervento del Collegio di Garanzia del CONI, qualora emergessero disparità sistematiche nella gestione del campionato.
  • d) Apertura di un’indagine per accertare le motivazioni dell’inadeguato irrigamento del campo, verificando eventuali responsabilità e intenzionalità nell’alterare le condizioni di gioco.

L’avv. Grimaldi conclude con un messaggio chiaro:

“La Serie A non può permettersi zone grigie quando si tratta di equità sportiva e rispetto delle regole. Il Napoli ha subito un trattamento impari? Il campo è stato reso irregolare? Servono risposte trasparenti e occorrono subito.”

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo NapoliNapoliCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo InterInterCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo AtalantaAtalantaCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo JuventusJuventusCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo RomaRomaEL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo FiorentinaFiorentinaECL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo LazioLazio

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo MilanMilan

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo BolognaBologna

    0

    0
    0
    0
    0
  • 10º

    logo ComoComo

    0

    0
    0
    0
    0
  • 11º

    logo TorinoTorino

    0

    0
    0
    0
    0
  • 12º

    logo UdineseUdinese

    0

    0
    0
    0
    0
  • 13º

    logo CremoneseCremonese

    0

    0
    0
    0
    0
  • 14º

    logo VeronaVerona

    0

    0
    0
    0
    0
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    0

    0
    0
    0
    0
  • 16º

    logo ParmaParma

    0

    0
    0
    0
    0
  • 17º

    logo SassuoloSassuolo

    0

    0
    0
    0
    0
  • 18º

    logo GenoaGenoaR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 19º

    logo PisaPisaR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 20º

    logo LecceLecceR

    0

    0
    0
    0
    0
Back To Top