Ultime notizie calcio Napoli - Di seguito i dettagli del protocollo aggiornata della FIGC per la ripresa della Serie A. Innanzitutto gli allenamenti collettivi saranno liberi, senza alcun obbligo relativo al distanziamento sociale tra i calciatori. Inoltre è eliminato l'obbligo di autoisolamento in ritiro dellâintero gruppo squadra fin dal primo giorno di allenamenti, prevedendolo solo in caso di positività di un componente.
Tutte le squadre dovranno poi indicare il luogo di ripresa degli allenamenti collettivi, dove sarà assicurata la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica di tutti gli ambienti. Tutto il personale sanitario dovrà disporre di servizi di protezione individuali. Le società dovranno anche individuare il gruppo squadra, vale a dire quegli elementi del club che potranno entrare in contatto tra loro, con le dovute procedure di screening ed un tampone ogni quattro giorni con un test sierologico ogni due settimane. Se dovesse essere accertata una positività in una squadra dopo la ripresa degli allenamenti collettivi, il soggetto (e solo lui) dovrà essere immediatamente isolato, mentre per tutti gli altri l'isolamento sarà fiduciario.
I test dovranno essere acquistati dalla società mentre sono state alleggerite le responsabilità dei medici. Negli spogliatoi dovrà essere garantito il distanziamento di almeno due metri tra i calciatori, così come sarà preferibile fare le docce nella propria camera. Da coordinare con il medico sociale l'uso della sala medica e saranno da evitare riunioni se non strettamente necessarie. Per quanto riguarda la sala ristorante, l'accesso dovrà essere contingentato. Le persone provenienti dallâestero o da focolai d'infezione o che abbiano avuto negli ultimi 14 giorni contatti con un soggetto positivo, dovranno osservare un isolamento di 14 giorni. I dirigenti dovranno identificare le attività essenziali e stilare un elenco di persone che possono essere ammesse al luogo d'allenamento. Ovviamente, poi, il personale ammesso nel centro sportivo dovrà indossare mascherine.