Notizie Calcio-La decisione assunta oggi dal Collegio di Garanzia dello Sport, che ha ritenuto non ammissibile l'intervento ad opponendum presentato dal Codacons così come dal Associazione CLUB NAPOLI MARADONA nel ricorso proposto dalla Società Juventus sul caso delle plusvalenze, è un atto abnorme, inspiegabile e scandaloso in uno Stato di diritto, contro i principi del giusto processo e della Costituzione, denuncia il Presidente Avv. Angelo Pisani, uno schiaffo per milioni di tifosi italiani che potrebbe addirittura configurare gravi violazioni e una richiesta di risarcimento danni e segnaleremo quanto accaduto a tutte le autorità competenti.
Lo afferma lâavvocato Pisani presidente di Club Napoli Maradona e legale e dellâassociazione dei consumatori, che contesta fortemente il Coni e annuncia di impugnare il provvedimento limitativo dei diritti dei cittadini che oggi ha fatto perdere la giustizia oltre che mortificato i tifosi che sono i primari interessati alla regolarità del sistema calcio. Altro che valori dello dello sport ancora una volta il Coni si dimostra lontanissimo dai cittadini e dagli amanti dello sport, i tifosi che sono i fruitori e clienti del mondo del calcio, adottando misure che escludono del tutto i tifosi da qualsiasi decisione li coinvolga o li riguardi â spiega Pisaniâ La vicenda della Juventus vede interessati in modo diretto milioni di tifosi e appassionati di calcio , rappresentati da associazioni che sono scese in campo per tutelare prima di tutto la legalità , giusto processo e carta costituzionale, che attraverso la decisione odierna del Collegio di Garanzia hanno ricevuto un sonoro schiaffone e capito che lo sport non èâ giustizia ma un altro sistema chiuso.
Ingiustificabile estromettere dalla giustizia sportiva i tifosi, addirittura rappresentati dalle associazioni istituzionali come il codacons e primi fruitori dello sport prima di ogni altro tesserati . Eâ un atto talmente grave che, essendo stato commesso da soggetti che rivestono la qualifica di pubblici ufficiali deve spingere tutte le istituzioni e autorità ad intervenire per regolarizzare e tutelare in maniera integrale il mondo dello sport dove solo i tifosi ossia la parte principale non trova mai giustizia a fronte di tante delusioni e palesi violazioni. Non si meravigli poi il presidente Malagò se i giovani si allontanano sempre più dagli sport in Italia e se i cittadini vedono crescere la propria sfiducia nelle istituzioni sportive, perché questo è il risultato che si ottiene quando si considerano i tifosi solo come risorsa a cui vendere biglietti per lo stadio o abbonamenti tv, non considerandoli degni di partecipare a giudizi sportivi â conclude lâassociazione.