Stavolta si è arrabbiato davvero, anche se il deludente pareggio di Udine è bastato al Napoli per aumentare il suo vantaggio sulla Fiorentina (+10) e a mettere in cassaforte il terzo posto della classifica, ormai a portata di mano. Ma Benitez non è abituato ad accontentarsi del gradino più basso del podio e soprattutto si aspettava un finale di campionato diverso: meno altalenante e senza i continui cali di tensione che stanno invece penalizzando la sua squadra. "Ne abbiamo parlato tanto, si vede che purtroppo il dialogo non è bastato...", ha rivelato con insolita insofferenza Don Rafa, alzando per la prima volta la voce nei confronti dei giocatori. "Tutti nel proprio lavoro devono stare sempre attenti: se non si fa bene, infatti, può arrivare un altro e ti porta via il posto", ha minacciato il tecnico spagnolo, concludendo il sfogo con un vero e proprio ultimatum. "L'anno prossimo dovremo cambiare mentalità ". Il tempo della tolleranza sembra dunque finito, in casa azzurra. La prima stagione del nuovo ciclo sta per andare in archivio con luci e ombre e d'ora in poi sarà vietato sbagliare.