Napoli tampone sospeso - Ultime notizie Coronavirus Napoli, splendida iniziativa nel cuore della città per coloro che non possono permettersi il costo di un tampone da effettuare in una struttura privata.
Il tampone sospeso Napoli, chiamato anche tampone solidale, è un'iniziativa per consentire alle persone meno abbienti di accedere alla campagna di Covid screening al costo sociale di 18 euro, che come il caffè può essere persino donato: il "Tampone Sospeso". Già prima della partenza, ci sono state ben 500 prenotazioni fa sapere l'associazione "SaDiSa, Diritti in Salute", insieme alla "Fondazione Comunità di San Gennaro Onlus" e in collaborazione con la Farmacia Mele di Ersilio Mele e la Presidenza della Municipalità 3 di Napoli.
Come riporta l'edizione online di Rai News 24, i test avvengono nella Basilica di San Severo, nei pressi della piazzetta San Severo a Capodimonte, fuori le mura del difficile quartiere Sanità a Napoli. Si entra dall'ingresso laterale e, dopo aver rispettato il protocollo (misurazione della temperatura, consenso informato, sanificazione delle mani), le persone sono indirizzate all'interno della struttura per sottoporsi al test.
Al termine, si esce dall'ingresso principale della Basilica. A effettuare i test c'è personale medico che ha aderito all'iniziativa su base del tutto volontaria. Ogni giorno saranno effettuati circa 100 tamponi e i risultati, in caso di positività , saranno comunicati alle autorità sanitarie, così come previsto dai protocolli. "Si andrà avanti nell'arco di 11 ore giornaliere (su appuntamento) per un totale di 55 persone circa. I primi 150 tamponi sospesi sono stati utilizzati per testare gli ospiti della comunità La Tenda Onlus (senzatetto e poveri), mentre fra le 500 prenotazioni ce n'è una da Roma. Il primo step è raggiungere i 10mila test effettuati, ma si spera di andare oltre", ha dichiarato Angelo Melone presidente della SaDiSa.