La Superlega europea, manifestazione che doveva essere ad appannaggio dei top club del Vecchio Continente stanchi dell'attuale Champions League, non si farà . Lo ha annunciato il presidente dell'ECA (associazione dei club europei) Karl-Heinz Rummenigge, decisamente soddisfatto per la riforma della nuova Champions che prevede ben quattro squadre qualificate alla fase ai gironi per i primi quattro campionati europei; Spagna, Germania, Inghilterra ed Italia. Ecco le parole del tedesco a margine dell'incontro tra i 155 rappresentanti dei club del Vecchio Continente, in riunione per discutere delle coppe europee. "Siamo pienamente d'accordo con la riforma della Champions League e dell'Europa League per il periodo 2018-2021. Conviene a tutti e siamo contenti di poter restare sotto l'ombrello della UEFA. Di conseguenza non ci saranno ulteriori discussioni sulla creazione di una Superlega. E' una decisione giusta e seria che mostra la solidarietà esistente tra i club. La riforma renderà la Champions League più attrattiva e forte che mai. I benefici non saranno solo per le grandi squadre, ma soprattutto per quelle di taglia media".