Potrebbe costare caro lo "sfottò" di Kessie e Bakayoko che, dopo il succeso per 1-0 del Milan contro la Lazio, hanno festeggiato mostrando la maglia di Acerbi alla curva rossonera. Il gesto che nell'ambiente biancoceleste sembra avere tutta l'aria di un affronto, è stato molto criticato da tifosi, calciatori e giornalisti e adesso si pensa anche alla sanzione della Federazione.
Cos'è successo? Alla vigilia di Milan-Lazio avevano fatto discutere alcune dichiarazioni di Acerbi, che aveva detto alla stampa: "Nei singoli siamo più forti noi di loro", parole che avevano subito ricevuto risposta proprio da Bakayoko, che aveva dato appuntamento all'avversario a sabato (ieri) per la partita. Al triplice fischio, sul risultato di 1-0 per i rossoneri, in mezzo al campo si è scatenata una rissa tra calciatori che arbitro e staff hanno fatto fatica a fermare e così, placati gli animi, Acerbi aveva scambiato la sua maglia con un giocatore del Milan. E' così che Kessie e Bakayoko l'hanno portata sotto la curva di San Siro.
Acerbi aveva subito risposto ai due giocatori con un messaggio su Twitter. Anche Ciro Immobile si è scagliato contro Kessie e Bakayoko definendoli "piccoli uomini".
Come riportato da l'Ansa, il capo della Procura federale della Figc, Giuseppe Pecoraro, ha deciso di inviare al giudice sportivo la segnalazione per l'applicazione della prova tv per il gesto di scherno dei calciatori milanisti Kessie e Bakayoko nei confronti del laziale Acerbi al termine della partita di ieri tra Milan e Lazio.