Comune di Napoli. L'iniziativa è stata presa in considerazione come momento di aggregazione tra le varie municipalità, ovviamente non all'interno degli orari lavorativi ed il tutto senza sborsare denaro pubblico. All'interno del Comune di Napoli, e più precisamente nell'aula di via Verdi, consiglieri vari si sono dilettati nell'ormai famoso gioco del Fantacalcio.
Vi hanno aderito varie municipalità, non tutte c'è da specificare. I nomi vanno dai più classici come "Vomero-Arenella United", fino a "Patetico Madrid" della Settima Municipalità, quella di Miano e Secondigliano.
"È qualcosa che va ben al di là della politica. È un’iniziativa privata, l’ho voluta io come presidente della commissione Sport", riferisce Carmine Sgambati come riportato dall'edizione odierna di Repubblica. "Finalmente vedo i banchi del consiglio comunale pieni, tanti volti sorridenti - prosegue il presidente della Commissione Sport - Dopo ogni sfida una troupe di Tv Luna andrà nella municipalità vincitrice per mostrare le eccellenze del territorio ma anche quello che non va"
Non mancano le polemiche ovviamente per l'iniziativa. In tanti pensano "con tutti i problemi che ha il Comune...". Critico Francesco De Giovanni, presidente della Prima Municipalità: "Non ne so nulla, non abbiamo aderito. Non ho tempo, troppi problemi: uno sprofondamento a Posillipo, le proteste dei cittadini di Monte Echia per la scarsa pulizia delle strade. Ormai in Comune hanno toccato il fondo" .
Ma, come riferisce il quotidiano, la squadra di Chiaia e Posillipo c’è e l’hanno battezzata "Atletico ma non troppo"