Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ricorda su Twitter l'attore Gigi Proietti:
"Caro Gigi, con te se ne va un caro amico e una bellissima persona, padre premuroso di due splendide figlie, Carlotta e Susanna, e compagno da una vita di Sagitta. Ma se ne va anche un pezzo importantissimo di storia romana.
Il tuo teatro, unico e irripetibile, ci ha accompagnato negli anni in un percorso di romanità eccelsa. Ci hai fatto ridere fino alle lacrime con le tue filastrocche interminabili e con giochi di parole irraggiungibili.
Le tue rappresentazioni teatrali resteranno un esempio di quel teatro itinerante che è riuscito a universalizzare la romanità e il romanesco, rendendo sempre un grande omaggio a quella Roma che hai amato e rappresentato ai massimi e ineguagliabili livelli.
Un ultimo abbraccio affettuosissimo"
Repubblica.it scrive:
"Aveva sempre ironizzato sulla sua data di nascita: "Che dobbiamo fa'? La data è quella che è, il 2 novembre". Gigi Proietti è morto per gravi problemi cardiaci, dopo essere stato ricoverato in terapia intensiva in una clinica romana. La famiglia ha mantenuto il massimo riserbo. Una carriera ricca, lunghissima, più di mezzo secolo in scena e sul set"