Cronache di Napoli - Benitez va al Real, De Laurentiis si morde le mani: perso il suo migliore allenatore

Rafa Benitez allenerà il Real Madrid con sommo rammarico del presidente Aurelio De Laurentiis e di tutti i tifosi che speravano che con l’avvento dell’allenatore spagnolo, ingaggiato nell’estate del 2013, il Napoli sarebbe diventato un club vincente. Ma purtroppo così non è stato. Benitez era, è e resterà un top manager, mentre il club azzurro non si è ancora dato una struttura funzionale. Come mai Rafa è stato scelto dal Real, ovvero il club più prestigioso al mondo, mentre De Laurentiis con ogni probabilità si lascerà scappare Benitez per puntare su un allenatore meno titolato? Il perché va ricercato nel fatto che la mentalità provinciale del produttore cinematografico, attento ai bilanci sino all’inverosimile, ha fatto scappare l’uomo che aveva indicato la strada per diventare grandi, ma De Laurentiis non l’ha voluta seguire. Ha fatto poco il patron per trattenere Benitez a Napoli. Gli ha offerto il rinnovo del contratto - che scade a giugno - con un ingaggio superiore ai 3,5 milioni a stagione percepiti nei due anni all’ombra del Vesuvio. Ma Rafa non ne faceva una questione di soldi, ma di garanzie tecniche. Non sono arrivate e così Benitez ha detto no più volte al rinnovo e coronerà il sogno di allenare il Real Madrid. Il Napoli, invece, resterà ancorato alla volontà di De Laurentiis di mantenere i conti in attivo, senza favorire il salto di qualità che chiede la piazza. “Quando il Real Madrid annuncerà Benitez, allora farò il mio commento. Posso dire che con Rafa sono state due stagioni di crescita, non lo rinnego”, ha detto ieri il patron, che viene abbandonato da un tecnico, al quale aveva promesso un ingaggio super pur di trattenerlo, per la seconda volta. Nel 2013 fu Mazzarri a dirgli di no. Due anni dopo è andata addirittura peggio, perché De Laurentiis aveva avuto la fortuna di riuscire a convincere Benitez ad accettare l’incarico del Napoli. Sembrava l’inizio di un’era ricca di successi. E invece in due anni il Napoli ha vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana senza lottare mai per lo scudetto perché De Laurentiis non ha mai rinforzato la squadra a dovere. Per non parlare poi delle strutture, che sono rimaste pressappoco con gli stessi problemi dal maggio 2013 ad oggi. Adesso Benitez approda in un club all’avanguardia. Il Real è il massimo sotto tutti i punti di vista. Rafa potrà dimostrare a tutti che cosa è capace di fare quando un club lo sostiene a dovere mettendogli a disposizione tutto l’occorrente per vincere. Certo, il Napoli non è il Real. Ma se De Laurentiis avesse sostenuto Benitez e se avesse seguito i suoi consigli, avrebbe cominciato l’ascesa verso le big d’Europa. Peccato, un’occasione sprecata.