Coronavirus Napoli, De Magistris annuncia la sospensione delle imposte per tutto il 2020 e aiuti a chi perde il lavoro
Notizie - "Soppressione, per lâintero anno 2020, di tutte le imposte, tasse, tributi per le attività commerciali, economiche e produttive", annuncia Luigi De Magistris, sindaco del Comune di Napoli, sulla propria pagina Facebook. Ecco quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno. ?
Comune di Napoli, i quattordici provvedimenti emessi
Fortemente rafforzati i servizi di accoglienza ed assistenza per i senza fissa dimora: potenziamento delle unità di strada, sistemazione di tende per dare ristoro alimentare ed assistenza sanitaria, individuazione di un luogo al coperto in cui garantire notti ed eventuali quarantene;
I dipendenti comunali continueranno a lavorare quasi tutti da casa, ad eccezione di quelle mansioni che non possono essere espletate nella propria abitazione;
Approvvigionamento autonomo di mascherine e distribuzione a tutti coloro che ne hanno bisogno, tenuto conto che quanto consegnato dalla protezione civile nazionale e regionale è assolutamente insufficiente rispetto al fabbisogno;
Previsione di un fondo napoletano di economia circolare, realizzato con risorse pubbliche e private, per sostenere chi rimane senza reddito per far fronte alle esigenze di vita;
Previsione di un premio, una sorta di tredicesima di fine emergenza, per tutte quelle lavoratrici e lavoratori del comune e delle aziende partecipate che hanno lavorato costantemente in strada o in ufficio senza mai mollare;
Previsione di un fondo della città metropolitana per sostenere, a fine emergenza, le attività economiche;
Soppressione, per lâintero anno 2020, di tutte le imposte, tasse, tributi per le attività commerciali, economiche e produttive;
Gratuità di vitto e alloggio per tutti i medici ed infermieri che verranno nella nostra città per sostenere il sistema sanitario locale;
Procedure accelerate per assunzioni di lavoratori nel comparto igiene urbana della città ;
Ospitalità gratuita nelle strutture ricettive della città delle donne vittime di violenza in ambiente domestico e familiare;
Incentivare la spesa a domicilio per ridurre il numero delle persone che escono per acquisti;
Rafforzare la piattaforma social per le iniziative culturali ospitando artisti nazionali ed internazionali;
Organizzazione di format informativi per sana alimentazione e attività per tenersi in forma da casa;
Incontri via web con psicologi per sostenere da un punto di vista psicologico quella parte della nostra comunità più fragile.