Ultimissime Napoli, Coronavirus Campania - Arrivano i soldati in Campania: Ariano Irpino, quattro comuni a sud di Salerno; poi alcuni quartieri di Napoli e Caserta dove - di volta in volta - le Asl segnaleranno il picco dei contagi. Eccoli i posti dove saranno impiegati nell'immediato i tanto invocati militari dell'Esercito, i dissuasori mobili, le sentinelle anti virus. Giovedì pomeriggio, poco prima delle diciotto, a conclusione del comitato per l'ordine pubblico in Prefettura a Napoli le idee sono abbastanza chiare. Nei prossimi giorni previsto l'arrivo di 100 unità, sempre e comunque in relazione alle esigenze di altri distretti regionali e in considerazione del temutissimo picco di contagio da corona virus.
L'edizione odierna de Il Mattino scrive:
Come è noto in Campania l'esercito è già operativo da tempo, nell'ambito del cosiddetto progetto «strade sicure», che punta ad arginare fenomeni di criminalità predatoria: se in Italia, i militari impegnati per «strade sicure» sono 7050, a Napoli fino a questo momento hanno lavorato 720 unità (130 delle quali impegnate notte e giorno sul fronte degli ecoreati in terra dei fuochi): ora a questi 720 soldati, si aggiungono altri cento uomini, sulla scorta di accordi presi sull'asse Roma-Napoli negli ultimi due giorni. In teoria, tutte le risorse dell'esercito impegnate a Napoli e in Campania potrebbero essere usate per contrastare il corona virus [...]
Ma quali sono le prime zone battute dai soldati? Conviene partire dai comuni attualmente in quarantena, quelli cinturati alcuni giorni fa sull'onda di improvvise emergenze: Ariano Irpino, i quattro comuni salernitani di Sala Consilina, Polla, Caggiano e Atena Lucana; per poi passare alla conurbazione che collega Napoli e Caserta. Nel capoluogo partenopeo, saranno battute con maggiore insistenza le aree mercatali: alla Pignasecca, ad esempio, ma anche al Vomero.