Il tennis italiano ha scoperto una nuova stella. Da anni si parla di Luca Nardi, a 14 anni era stato il più giovane di sempre a fare punti nel circuito Atp. Doveva affermarsi definitvamente nelle annate di Sinner e Musetti, ma qualche infortunio ha bloccato la sua crescita. Ora a Indian Wells il classe 2003 si è preso la sua rivincita e da "lucky loser" è andato a battere il numero uno al mondo Novak Djokovic. Festa grande sia a Pesaro, sua città natale, che a Napoli, da lì viene la sua famiglia.
Papà Dario, notaio napoletano doc, è un grandissimo tifoso del Napoli, e ha trasmesso la sua passione anche al figlio. Da piccolo le partite di calcetto con gli amici, anche se a 7 anni prende la sua prima racchetta in mano. Amore a prima vista, il pallone diventa uno svago a cui però rimane sempre vicino. In un'intervista aveva rivelato che per costruire l'atleta perfetto avrebbe scelto Bolt per la velocità , Federer per il talento (anche se in camera aveva il poster di Djokovic e Cristiano Ronaldo per la mentalità . A riportarlo è il collega di Sky con Gianluca Di Marzio.Â