Ultime calcio - Il presidente della Serie C Francesco Ghirelli risponde così al comunicato del Seregno: "In relazione al comunicato del Seregno, che preannuncia un esposto nei miei confronti, ritengo necessario precisare quanto segue. Ieri sera, durante la partita del Seregno, ho avuto uno scambio di messaggi WhatsApp con il presidente Erba, su iniziativa di quest'ultimo che ha scritto: âMolto male arbitro 2 rigori netti e un rosso per loro. Non câè molto rispetto per il Seregno. Evidentemente non è gradito in lega pro â. Ho replicato â Per quale motivo dovrebbe ?â E il presidente âStadio partita truffataâ¦.Io stasera parlo con i miei giornali molto pesantementeâ. Al che ho risposto : âSe tu ritieni che ci sia una cosa del genere: Procura della Repubblica. Tu sei libero di fare ciò che vuoiâ ed allora il presidente del Seregno âIo ritiro la squadra se questo è lâandazzoâ a cui ho replicato âIo non ho visto, quindi non posso giudicare. Tu sei libero di fare ciò che vuoiâ.
Questa mattina mi ha telefonato Ninni Corda, dirigente del Seregno, lamentando ancora che la squadra sarebbe stata chiaramente danneggiata. Al che ho replicato "non ho visto la partita e non posso giudicare, ma se errori vi sono stati questi non sono dovuti ad alcuna congiura verso il Seregno, ma al più solo all'inesperienza dell'arbitro, che è al primo anno di attività ". I nostri arbitri sono in formazione e si impegnano al massimo. Gli errori tecnici degli arbitri così come quelli dei calciatori, degli allenatori e dei dirigenti sono sempre accaduti in tutte le serie e categorie senza per questo dover pensare a congiureâ.