Antonio Conte resta o va via? La risposta a questo quesito che Napoli - e non solo - si sta ponendo in questi giorni dopo l’impresa scudetto. Partiamo dai fatti: Antonio Conte è orgoglioso di aver vinto al primo anno in una piazza come Napoli. Un traguardo che gli ha tolto parecchie energie mentali e fisiche durante l’arco della stagione. Il rapporto con Aurelio De Laurentiis è di stima e rispetto. Stessa cosa vale anche per il presidente del Napoli.
A De Laurentiis sono arrivate all’orecchio le voci di un Conte bis alla Juventus. Il numero uno della SSC Napoli sa perfettamente come funziona il calcio, ne conosce le dinamiche e sa bene che le cose possono cambiare. La ‘lezione’ Spalletti in tal senso ne è l’esempio. Tuttavia, il patron non intende ascoltare queste voci di corridoio: se davvero Conte intenderà andare via, glielo dovrà dire di persona, in maniera franca e diretta. Prima però - al di là delle frasi a caldo pronunciate a Dazn dopo Napoli Cagliari - De Laurentiis presenterà il suo piano per la prossima stagione al tecnico. Gli confermerà che sarà un Napoli più forte e completo di quello fresco vincitore dello scudetto. Basterà? Questo possono saperlo solo i diretti interessati.
Negli ultimi giorni sta circolando insistentemente il nome di Massimiliano Allegri. Qualche timido contatto c’è stato, ma non si è approfondito per adesso il discorso. De Laurentiis - anche per rispetto di Conte - non è uscito ufficialmente allo scoperto: vuole una sua risposta in tempi brevi. Stando a quanto raccolto da CalcioNapoli24, Allegri - ad oggi - non ha comunicato nulla al suo staff per quanto riguarda la possibilità Napoli o altre squadre. Va aggiunto che - mentre l’allenatore non ha più alcun vincolo contrattuale con la Juve - il suo gruppo di lavoro è ancora legato al club bianconero fino al prossimo 30 giugno. Inutile dire che Napoli sarebbe una destinazione molto gradita, ma Allegri aspetta l’evolversi della questione Conte.
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