Venerato a CN24: "Alcuni calciatori non hanno preso bene una decisione di Ancelotti. ADL lavora per decurtare il 50% dello stipendio mensile!"

Ultime notizie mercato Napoli - Ciro Venerato, giornalista RAI ed esperto di mercato, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 Live, programma in onda su CalcioNapoli24 TV. Ecco quanto dichiarato:

"Il ritiro di oggi è una cosa già decisa, questo fa capire la follia del gesto dei calciatori che dovevano solo dormire un giorno in più a Castel Volturno. Venerdì sapevano già di andare in ritiro, tutta sta caciare per un giorno in più di ritiro per metterla sul piano pratico. I comunicati del Napoli dicono tutto e nulla, non si possono mettere in piazza le cose che accadono nello spogliatoio. Quello che è successo è di una gravità assoluta. I giocatori non hanno nessun tipo di appoggio morale da parte mia. Nulla autorizza a disertare un ritiro deciso dalla proprietà che paga. I giocatori che si rivolgono all'AIC e ai legali per tutelarsi, ADL che si tutela con Grassani per strappare soldi ai suoi tesserati: questo è il quadro. Ho saputo che De Laurentiis sta lavorando spedito per togliere il 50% dello stipendio lordo mensile, compreso del contratto dei diritti d'immagine. Si sapeva che Insigne non gradiva la posizione che gli dava Ancelotti. E' stato sbagliato non cedere Koulibaly a quelle cifre, non sai mai come vive l'ultimo anno. Lo stesso vale per Allan, lo dissi a gennaio scorso.

Dissi che il Napoli avrebbe avuto un bel problema in casa e che bisognava adeguargli lo stipendio alle cifre che gli proponeva il Paris Saint-Germain. Dopo il mese di gennaio, fino ad oggi, si è rivisto l'Allan dei primi mesi del primo anno di Ancelotti. Non ho mai nascosto la polvere sotto il tappeto. In due giorni Ancelotti si è giocato la credibilità e il rapporto con lo spogliatoio. De Laurentiis ha capito che i muscoli di Ancelotti non sono così potenti. Dissi in tempi non sospetti che ADL non aveva preso bene la conferenza stampa di Ancelotti; adesso dico con la stessa certezza che alcuni calciatori non hanno preso bene la scelta di Ancelotti di separarsi dall'ammutinamento. Mi sembra difficile fare passi indietro. Alcuni di loro stanno valutando qualche contromossa legandosi a qualche dichiarazione del presidente che ha potuto ledere la loro immagine. In questo momento è muro contro muro, speriamo che la situazione possa tornare alla normalità".