Napoli - A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto lâex centrocampista del Napoli Mirko Valdifiori, rilasciando alcune dichiarazioni:
âI tifosi del Napoli rendono calciatori veri? Lâamore che ti trasmettono i tifosi è unico, lo respiri girando per la città e anche se vai a fare semplicemente la spesa: ti trattano sempre alla grande, ti senti amato. Io ho giocato un anno e fu una bella stagione, ci divertimmo molto.
Jorginho? Un giocatore che sta facendo vedere tutto il suo talento, già a Napoli si vedeva che era fortissimo: esplose, fui contento per lui. Io ebbi lâoccasione di giocare lâEuropa League, ma Sarri fece bene a puntare su Jorginho.
Rammarico per lâesperienza a Napoli? Avere unâoccasione così e non giocare tanto ti porta a prenderti delle colpe, giocai le prime tre partite col 4-3-1-2 e poi col 4-3-3 fu tutto un altro Napoli, Sarri si adattò: a Empoli poteva permettersi di sbagliare, a Napoli no.
Scudetto già al primo anno con Sarri? Câera un bel gruppo, si respirava unâaria che forse si respira anche nella nazionale: ci fu quel gol di Zaza deviato da Albiol, Higuain a Udine perse la testa.
Spalletti allenatore giusto per Napoli? Dovunque sia andato, ha raggiunto risultati con un bel calcio: in Italia pochi si sono affidati allâallenatore emergente per la prossima stagione, penso a Mourinho oppure lo stesso Spalletti. La Serie A offrirà allenatori di alto livello, auguro a Spalletti di fare bene: con Gattuso il gruppo è rimasto unito, vedremo le valutazioni che farà la società con il nuovo allenatore di caratura internazionale.
Italia come il Napoli di Sarri? Si vedono certi meccanismi nel recupero palla, lâItalia ha concesso poco e câè organizzazione unito al possesso pallaâ