Notizie Calcio Napoli - A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Michele Uva, vicepresidente dell’UEFA. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:
“La UEFA ha lavorato affinchè tutte le federazioni tornassero a giocare a calcio. Chi non l’ha fatto è perché ci sono state disposizioni diverse da parte del governo. Final eight in Champions? E’ una formula di emergenza, le gare andata e ritorno sono di grande fascino, la Champions è seguita da un miliardo di persone. Per la prossima stagione però si tornerà alla formula normale. Lisbona? Abbiamo cercato di capire quale fosse la migliore soluzione per preservare la salute di calciatori, staff e giornalisti. La scelta è caduta su Lisbona perché ci stanno determinate garanzie e perché ai quarti non c’è alcuna squadra portoghese. Europei spostati? E’ frutto di un’assunzione di responsabilità che la UEFA ha voluto assumersi anche perché è giusto tutelare il calcio in generale. Stadi coi tifosi? Non voglio anticiparmi, alla Champions mancano poco o meno di due mesi. Non dipende dalla UEFA, ma da un discorso della nazione. Il calcio è nato col pubblico, ma in questo momento bisogna fare un passo alla volta e capire come si evolve la situazione sanitaria che rimane prioritaria. Però se in Italia si può andare al cinema, credo che un giorno sia possibile fare accedere il pubblico negli stadi”.