Ultime notizie SSC Napoli - Vi proponiamo l'editoriale di Guido Trombetti per l'edizione odierna de Il Mattino:
«Où est passé l'avenir?» il titolo di un famoso libro di Marc Augé che ben si adatta al Napoli di Garcia. Per il quale non si sa che fine abbia fatto l'avvenire. Altro che aprire un ciclo. Non si tratta di essere piagnoni. Ma giustamente preoccupati per quello che si è visto nelle ultime due partite, se non nelle prime quattro. Il tecnico francese irritantemente sorridente in conferenza stampa - è in evidente stato confusionale e con lui tutta la squadra. Che non avendo un embrione di idea di gioco è stata salvata dalle prodezze dei singoli. Perché il Napoli, nonostante Garcia, ha fior di giocatori. In grado di risolvere individualmente. E penso a Zielinski, che volevano cestinare. A Raspadori, che Spalletti ha rigenerato in Nazionale e che deve giocare in area perché ha un numero innanzitutto, il tiro in porta. A Politano che, senza essere un fuoriclasse, si fa sempre trovare pronto. Ed a Cajuste, unica bella sorpresa contro il Genoa. Insomma Garcia contro i liguri ha azzeccato una sola cosa: i cambi. Che poi è la testimonianza della sua visione caotica. Certo è davvero triste, e aldilà di ogni più nera previsione, che il Napoli dopo quattro giornate appaia già fuori dalla lotta per il vertice. Sembra un brutto sogno che nessuno poteva prevedere. L'immagine del pasticciaccio che il tecnico francese ha combinato fino ad oggi è nei due giocatori simbolo del Napoli. Kvara ed Osimhen. Tra i 30 candidati al Pallone d'oro e tra i 10 top-Fifa. Il primo mortificato con inspiegabili sostituzioni, l'ultima totalmente inutile anche perché avvenuta a tre minuti dalla fine e che ha fatto sbottare in un gesto di stizza persino un ragazzo serio ed equilibrato come il georgiano. Ed il secondo per il quale sembra non sia stato costruito un solo schema di gioco. E che appare turbato (Arabia dove sei?) e non esibisce la voglia matta che ne ha fatto un irresistibile trascinatore. Se continuiamo così quanto varranno a fine stagione? Medita presidente, medita.