L'ex difensore Moreno Torricelli, intervistato da TMW Radio nel corso della trasmissione Stadio Aperto, ha parlato ai microfoni di Francesco Benvenuti partendo dal nono Scudetto consecutivo conquistato dalla Juventus e dall'uomo più rappresentativo di questo traguardo: "Per i nove anni sicuramente Andrea Agnelli, ha fatto qualcosa di incredibile per tutti. Nove di fila è tantissima roba, così come ritrovare sempre l'entusiasmo, riuscire a trasmetterlo a entourage, squadra è calciatore".
Una vera anti-Juve, capace di fermarla, non c'è mai stata in questi nove anni.
"Ci sono state ottime squadre, che hanno dato filo da torcere, e mi viene in mente la Roma di Garcia, il Napoli di Sarri... Nonostante questo, la Juve ha battuto i record e l'ha fatta da padrona. Ripetersi nella vittoria è sempre più difficile e si sa che nessuno vuole mai regalare niente, grande merito a tutti quelli che si sono alternati in questi nove anni".
Sarri ha culminato una lunga gavetta: vittoria diversa per lui?
"Titoli e trofei li apprezzi da qualsiasi parte li vedi o inizi la carriera. Sarri, come me da giocatore, ha fatto una lunga gavetta, anche se essere a capo dello staff tecnico è molto più complesso, e subentrare ad un Allegri che aveva fatto benissimo lo è ancora di più. Ha centrato il risultato e sono contento per lui, nell'intervista a fine partita parlava di un sogno che durava da più di 50 anni. A giugno ha vinto l'Europa League col Chelsea, ora il campionato al primo anno di Juve: può buttarsi con serenità in un altro traguardo che può dare davvero grandissime soddisfazioni".