Ultime notizie calcio - Marco Tardelli, ex calciatore e candidato alla presidenza dell'AIC, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttomercatoweb:
âTante squadre non volevano giocare, stando a quanto aveva dichiarato Spadafora tanti calciatori non volevano tornare. Il ritorno in campo non è la vittoria di nessuno. E poi ci sono i soliti maâ.
Entriamo nei dettagli. Quali sarebbero i âmaâ?
âSicuramente ci sono tanti ma attorno alla Serie B e alla Serie C. E tanto altro. Spero soprattutto che si possa finire il campionato senza playoff o algoritmi variâ.
Già , lâidea degli algoritmi se non si finisse il campionato...
âUna trovata singolare, poi in emergenza tutto è possibileâ.
Alcune partite si giocheranno di pomeriggio. Non il massimo, in piena estate.
âNon sono dâaccordo con chi lo ritiene un problemaâ.
Ah no?
âNo. Perché è un problema che non esiste. Io ho giocato anche a luglio e agosto. Abbiamo giocato ad orari peggiori. In emergenza ci si può adattare. Per i calciatori non sarà un problema scendere in campo alle 17:15. Sicuramente a quellâora non si giocherà a Lecce o Napoliâ.
Poche certezze, ancora, sui calciatori in prestito. I contratti scadranno il 30 giugno, poi chi li pagherà ?
âQuesta è la differenza tra la Germania e noi. Il problema va risolto, siamo già in ritardo. Chi di competenza avrebbe dovuto risolvere questa situazione prima di stabilire la data di ritorno in campo e di pensare agli orari. Câè stata confusioneâ.
Come sarà la ripresa?
âNon vedremo un calcio eccellente. Allenarsi a casa è diverso. Inizialmente non sarà uno spettacolo fantastico, poi bisognerà vedere strada facendoâ.
Juve e Lazio si giocano lo Scudetto...
âSe guardiamo le rose probabilmente la Juve ha qualcosa in più. Ma la Lazio ha tante motivazioni e unâoccasione bellissima da non farsi scappare. Però in questa situazione è difficile capire tutto. Tutte le squadre saranno in difficoltà â.
E lei, pronto a tornare nel calcio? La poltrona dellâAIC potrebbe essere sua...
âVolontà e voglia ci sono. Mi sembra che ultimamente siamo state fatte cose con tanta confusione. I calciatori devono essere gli attori principali e se oggi non vengono ascoltati un motivo ci sarà â