A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Luciano Tarallo, preparatore dei portieri:
"Lâerrore non è una colpa, ma lâinformatore di un bisogno dâaiuto. Alex impiega sempre qualche secondo in più rispetto al dovuto. Parliamo del rigore: innanzitutto, andava ripetuto. Alex resta col piede sulla linea, i compagni entrano in area di rigore prima che la palla venga calciata. Nella ripresa, al gol del 1-1, Meret fa uno stop orientato e si chiude, un mezzo passo indietro e perde circa 3 secondi. Il calcio è tempo e spazio, tutto questo permette allâattaccante del Frosinone di avanzare. Meret avrebbe potuto stoppare di suola, oppure ripassarla ad uno dei difensori. Alex in queste cose è molto lento, lâabbiamo sottolineato più di una volta, ma è una questione di allenamento. Tuttavia, non è una papera. à un errore di concetto".