Ultimissime calcio Napoli - In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Marcel Vulpis, Sport Economy:
“Non credo che lo Stato potrà erogare denaro ai club, potrà esserci l'introduzione di un pacchetto di misure di agevolazioni fiscali per ridurre la perdita minima di 200 milioni o la perdita massima di 720 milioni di euro, nell'ipotesi di annullamento di un campionato. C'è bisogno di una presa di coscienza da parte dei giocatori che sono stati fin troppo osannati fino ad oggi, gli stipendi che oggi stanno guadagnando non possono più essere assicurati da nessuno. L'economia che ritroveremo post emergenza, sarà molto simile ad una post periodo bellico, i calciatori devono fare una grande dieta economica. In Germania i giocatori sono andati dalla dirigenza per decidere di tagliarsi il salario di una discreta percentuale: questo è il messaggio replicabile anche in Italia a partire dai campionissimi della Juventus. La paura fa 90, il fatto che sappiano giocare a pallone non fa di loro cuor di leone, purtroppo come si evolve il virus all'interno dell'organismo lo sa soltanto Dio. Di fronte ad una possibilità del genere, posso accettare la paura. Il fatto è che tutti devono mettere mano al portafoglio e rendersi conto che se salta il giocatolo possono perdere il 15%-20%, rischierebbero di non prendere proprio nulla. Tra le due sceglierei di dimostrare un atteggiamento attivo rispetto al problema senza rischiare di perdere tutto. I presidenti devono rendersi conto di avere una gestione oculata, come Aurelio De Laurentiis, se tutti fossero come lui, anche il contenimento delle perdite sarebbe stato nettamente inferiore. Invece si cresce nel fatturato, ma anche i costi e se i costi superano i fatturati, si va in rosso e sono 10 anni che i club continuano ad indebitarsi. Il fatto che la Filmauro non abbia conti stratosferici non è colpa di De Laurentiis ma del fatto che la gente non fruisce più del cinema come anni fa. Tutti dicono che questo campionato sarà salvato, ma ho forti dubbi con tutti questi dati che arrivano ogni sera tramite Borrelli”.