Leonardo Spinazzola ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio CRC. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
“Eravamo pochi rimasti a Castel Volturno, ci siamo focalizzati sull’aspetto fisico. Questa settimana invece, con il rientro dei nazionali, abbiamo iniziato a mettere giù concetti importanti per le prossime partite.
L’intesa con Kvara deve crescere come tutti quanti, dobbiamo ancora trovare l’intesa completa. Con Kvara è molto semplice, siamo facilitati a giocare con lui perché con una giocata può aprire il campo a tutta la squadra.
La forza di questo spogliatoio è l’unione e la voglia di invertire l’anno precedente facendo una stagione importante insieme allo staff portandoci dietro l’entusiasmo dei tifosi. L’allenatore, come a tutti gli esterni di una linea a quattro, ci chiede di coprire la fascia e principalmente andando a chiudere sul secondo palo. Il mister ci chiede in particolare quest’ultima cosa.
Cagliari? L’insidia maggiore sono i loro contrattacchi perché credo si chiuderanno per farci male sulle ripartenza, stiamo lavorando su questo. Lukaku? Ho avuto la fortuna di giocarci con lui lo scorso anno, già al primo allenamento senti un peso diverso nelle giocare della squadra. Sotto l’aspetto fisico è normale che sta mettendo dentro tanta benzina, non so come risponderà il suo corpo. Già in una settimana è cambiato. Lukaku è un target incredibile, averlo o non averlo ti cambia il mondo.
Per la ia crescita, Gasperini è l’allenatore che ha inciso di più su di me. Mi ha fatto aprire il campo, facendomi vedere certe giocate. In Conte rivedo molto Gasperini. Lunedì scorso sono andato con la famiglia a San Gregorio Armeno, era bellissimo, sembrava un luogo a parte”: