A Sky Sport, durante il post-partita di Juventus-Napoli, è intervenuto il giornalista Massimo Ugolini:
âIl distacco in classifica diventa importante e -14 dallâanno scorso? Certamente il calendario di Mazzarri non era semplice e lo si sapeva, ci si aspettava qualcosa in più dopo i progressi visti dal punto di vista del gioco, da Bergamo in poi. La serenità però è stata smarrita nuovamente, i dati sono impietosi: câè una statistica che dovrebbe far rimpiangere Kim, sono stati subiti sette gol di testa e la scorsa stagione furono quattro in tutto. à il dato che certifica la difficoltà sulle palle aeree di una difesa che ha faticato ad adattarsi ai concetti di Garcia.
Mazzarri ha delle attenuanti almeno per il mese di dicembre, aveva parlato dei troppi gol presi ma anche di una maggiore concretezza sotto porta al di là dellâoccasione fallita da Kvaratskhelia. Fisicamente nel secondo tempo si fa fatica, oggettivamente la squadra non riesce ad imprimere una scossa con lucidità .
Le difficoltà fisiche nascono con Garcia? Il Napoli è sempre stato abituato dai tempi di Benitez, tutti gli allenatori avevano una certa idea di lavoro sul campo. Questo aspetto con Garcia aveva dei metodi diversi rispetto ad una squadra che andava diversamente stimolata. Lâinvolontaria ed inconsapevole appagamento, con i vari addii, lascia pensare che Garcia non fosse la scelta giusta ben prima dellâesonero. Le colpe non sono solo sue però, perchè Kim non è stato sostituito come avrebbe meritato, Natan ha fatto più fatica con Garcia e con Mazzarri. De Laurentiis non ha mai sbagliato una scelta, ma perdendo un ds come Giuntoli ed un allenatore come Spalletti con un difensore come Kim, probabilmente tutto questo ha condizionato i primi mesi in azzurroâ